NATALE DA NOI

Anche per quest'anno, e' da noi
LA GRANDE FESTA!
Festa degli affetti, della sorpresa negli occhi dei piccoli, della tenerezza sui visi dei grandi ... festa delle parole sussurrate, delle battute intessute e intrecciate nel desiderio reciproco di sorridersi!
Festa degli occhi ma anche del gusto di condividere qualche piatto che ciascuno ha il piacere di pensare, preparare e offrire con amore!

A me il piacere di preparare, al solito, gli stuzzichini per l'aperitivo e ...
piatto ricco ... mi ci ficco :-)
La parola ANTIPASTO sta normalmente a significare l’apertura di un pranzo o di una cena.
In particolare l’antipasto caldo e' preferibile servirlo nella stagione piu’ fresca e quindi … nello stendere il menu’ natalizio, vado cercando qualche nuova idea per variare le entrèes, visto che per il resto, ci si atterra’ strettamente alla tradizione.
Provo a preparare i vol au vent con la pasta sfoglia: pronta, compra ... perche' il Natale e' un periodo senza tregue, pause e respiri di "meditazione" e sperimentazione culinaria.
Ma una ricettina di sfoglia home made, prima o poi, me la tolgo dal libricino degli appunti o dal picci!


Vista la riuscita, trovo pronte da farcire, nella loro bella scatoletta di latta, come brave bambine, le tartellette di brisèe che trasformo in mini-quiches Lorraines.
L'ormai collaudato impasto la fa da padrone, nel mio forno e scopro una news (almeno per me!): secondo la tradizione culinaria, la cottura della  quiche va interrotta quando il ripieno comincia a gonfiarsi e sapete perche’??? Perche' il ripieno, versato nel guscio di brisèe, e’ essenzialmente composto d' acqua, materia grassa e proteine che gonfiandosi, trasformano le sostanze rendendo cosi' il contenuto particolarmente duro e compatto. Occhio dunque che non si gonfi, curare per bene le tartellette impedendone la "bollitura"!


Con i ritagli di sfoglia, rimasti dopo la composizione del secondo strato di vol au vent, preparo torcetti al parmigiano e panzerottini di pancetta affumicata e provola (graditissimi dai bambini!)



Quest'anno le barchette di brisèe hanno offerto alloggio alla crema di gorgonzola, un'idea rubata a Chicca, nella festa degli Auguri ... buoooonisssssime!
E poi ...
la documentazione fotografica finisce qui!
L'incalzare dei ritmi, gli arrivi dei diversi gruppi, le cotture da ultimare ... mi hanno portata a consegnare la macchina fotografica e, il documentare ogni portata, e' stato affidato a Betty con la sua splendidanuovabellissimasupertecnologica macchina!!!!!
Adesso ci vorra' un po' di tempo per "vedere" il frutto delle sperimentazioni ... studiare e caricare il sofware, trovare i tempo ... ecc. Prima o poi ce la faremo:
queste, per ora, le suggestioni

ANTIPASTI
pasticci di Laura
culaccia scelta da Enzo
culatello di Massimo e Silvia

PRIMI
Lasagne per Franca, cannelloni per la nonna ... i pilastri del menu di Natale.
A noi spaziare e sperimentare!
cannelloni di Nonna Dina
pasta al forno di Franca e Mario
nidi di rondine di Laura

SECONDI
il "grand Visir de touc i bollit"
(cappello del prete, salamelle, lingua di vitello, gallina)
scelto accuratamente da Enzo
Mostarda di Cremona

 vitello tonnato
di Franca e Mario

Gran Gorgonzola
di Lina

La frutta secca
di Franco
e
Granfinale
Focaccia
di Tosi
(Salsomaggiore terme)




Abbiamo pasteggiato e brindato abbondantemente!!!!!
Con un buon Chianti di Massimo e Silvia,
con la
"Gran Couvèe Scarlet"
di Quadra (Franciacorta"



La "seduta" ovviamente, tra caffe' e ammazza caffe', e' sconfinata nella cena dove ha trovato posto una bella tazza di "Superbrodo" e Anolini
come tradizione comanda!

S P L E N D I D O !
Anche quest'anno ce c'abbiamo fatta: alla grande!
Grazie alla collaborazione di tutti,
alla disponibilita' di intrupparsi in macchina, di sorbirsi il viaggio, sempre a rischio di neve, gelo o nebbia (aaah la bassa padaaaaaaanaaaaaaa!)
alla voglia di continuare a perpetuare la tradizione del Natale: unica festa che merita lo sforzo e l'amore di tutti noi!
(Almeno per me)


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