caffe' artistici...continua!

Per il nostro incontro "intorno al caffe'" ci sono alcune sorprese:
IL MAESTRO DI GROLLA
che ci deliziera' con il
Caffè alla valdostana - Coppa dell'amicizia

La Coppa dell'Amicizia è una delle bevande più straordinarie della Vallée, da bersi in allegra compagnia, al termine di una giornata fredda e, quest'anno, ne abbiamo avute abbastanza...
Ma da dove nasce questa bellissima tradizione?Prendete una regione dalle tradizioni millenarie, un gruppo di persone in vacanza, una serata in allegria dopo una bella giornata. Prendete tutto questo e avrete la Coppa dell'Amicizia, il simbolo del calore con cui il turista viene accolto in Valle d'Aosta. Come altri oggetti dell'artigianato locale, la "Coupe de l'Amitié" è passata alla storia nella sua forma originale: bassa, larga e munita dei caratteristici beccucci che servono per bere "à la ronde".
Passando di mano in mano, la "Coupe" dispensa a ciascuno la propria razione di caffè alla Valdostana, con un ampio margine per ripetere il giro più e più volte. Difficilmente si beve sempre dallo stesso beccuccio, e questo conferisce al rito quel tocco di promiscuità che crea aggregazione e coinvolgimento. Che crea amicizia, appunto.
Ma è bene fare una precisazione: la Coppa dell'Amicizia non va confusa con la Grolla, come molti fanno in modo errato, oggetto dalla forma più allungata e di ben diverse origini. Un'antichissima leggenda valdostana vuole che la Grolla provenga nientemeno che dal mitico Santo Graal. E perché non crederci dal momento che in Valle d'Aosta storia e leggenda, nei secoli, si rincorrono e si confondono continuamente.
Ecco la ricetta di questa bevanda ideale nella stagione che sta arrivando, da sorseggiare in piacevole compagnia, circondati da allegria, magari al termine di una giornata sugli sci, o al ritorno da un'escursione con racchette, o da un giro di shopping... comunque sia!
Ingredienti:


4 tazzine di caffé caldo
2 tazzine di grappa,
1 tazzina di Ginepy,

4 cucchiai di zucchero,
1 arancio (o 1 un limone).
Mettere i liquori, lo zucchero la scorza dell'arancio e un po' di succo dell'arancia a scaldare in un pentolino, finché lo zucchero non sarà sciolto. Intanto passate un po' di succo di arancio intorno al foro del coperchio, quindi cospargere di zucchero. Versare poi nella coppa i liquori e il caffé e accendervi il fuoco all'interno. Dopo un minuto mettere il coperchio sulla coppa, cosicché si spenga il fuoco ed... incominciate il rito!!!
DAI... FACCIAMOLO INSIEME ;-)
Inoltre...
avremo ancora con noi:
le ragazze della ceramica Raku

che gia' sono state nostre ospiti nelle precedenti edizioni dei Giovedi' Rosa con i loro "manufatti creativi" di pregio e originalita'!
Grazie alla loro disponibilita' avremo presenti anche
Raffaella e Roberta Bellani con i loro quadri.

La sig. Gemma Raboni poi ci riportera' in un angolo della memoria con i suoi "coppi" finenente decoupati ma...in tridimensionale!

Non mancate dunque al nostro appuntamento con l'arte!





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